SUE BLACKMORE
Sue Blackmore è psicologa e scrittrice, si occupa di ricerca sulla coscienza, le esperienze anomale, e i MEMI (dall’inglese meme, dal greco mímēma «imitazione») è un’entità consistente in una informazione riconoscibile dall’intelletto, relativa alla cultura umana che è replicabile da una mente o un supporto simbolico di memoria, per esempio un libro, ad un’altra mente o supporto. In termini più specifici, un meme sarebbe “un’unità auto-propagantesi” di evoluzione culturale, analoga a ciò che il gene è per la genetica quindi un elemento di una cultura o civiltà trasmesso da mezzi non genetici, soprattutto per imitazione)
È Visiting Professor presso l’Università di Plymouth.
Tiene un blog per il Guardian, e spesso appare sulla radio e la televisione.
Il suo libro più famoso: “La macchina Meme (1999)” è stato tradotto in altre 16 lingue; i libri più recenti includono “Conversazioni sulla coscienza (2005)”, “Lo Zen e l’arte di coscienza (2011)”, e “Una Coscienza libro di testo: An Introduction (2nd Ed 2010)”
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