30 mar Dal 28 giugno al 3 luglio 2022

RESIDENZIALE intensivo di Deprogrammazione Mentale Transpersonale

---

 

Libera l’opera d’arte che dimora in te!

Un insegnamento di ricerca interiore ideato da Petulia Lera e Malcolm Bilotta. Un metodo in cui convergono quasi 30 anni di studi, esperienze e lavori su noi stessi e su migliaia di persone con le quali abbiamo la fortuna di aver lavorato come allievi e come docenti. Il metodo attinge dallo yoga tantrico, dalla psicologia transpersonale, dal sufismo Naqshbandi, dall’Enneagramma, dallo Sciamanismo, dalla Danza, dal Teatro e dalle Arti Marziali. Il tutto miscelato in un sincretismo di strumenti pratici che si poggiano su un costrutto teorico coerente con la massima sufi:

ESSERE NEL MONDO MA NON DEL MONDO

COSA TI PORTI A CASA

1. Grazie alla profonda immersione in pratiche corporee,  meditative, relazionali e di contatto riuscirai ad ottenere un rapporto diretto e indimenticabile con la tua Essenza.

2. Prenderai una vacanza dalle vecchie abitudini e osservandole svanire all’orizzonte.

3. Farai esperienza di modalità completamente nuove di stare con te stesso, con gli altri e con la natura

4. Vedrai in maniera impeccabile come tu sei il CO-CREATORE della tua vita se inizi ad uscire dalla programmazione

5. Scoprirai quanto è profonda la tana del Bianconiglio

 

METODO DMT®

IN PRESENZA

DMT è l’acronimo di DEPROGRAMMAZIONE MENTALE TRANSPERSONALE e prende spunto da una sostanza organica presente in natura in numerose piante oltre che nel nostro liquido cerebrospinale e pare venga rilasciata in modo massivo nei neonati e in tutte quelle esperienze di picco psico-spirituale e creative.

LAVOREREMO SU TRE PIANI

1. PIANO FISICO

iniziare il lavoro dal corpo fisico è più facile perché più grossolano

il lavoro sensoriale è ciò che ci permette di comprendere che un immagine è sempre rappresentata in termini di senso. Una liberazione è sempre una percezione perché dal momento che senti esci fuori dal concetto e dato che il concetto è condizionamento lo vai a liberare.

Il trauma è adesso e non nel passato, è sufficiente prestare attenzione perché possa sciogliersi da se. Non cercate nel passato il passato muore nel presente, quel che voi non sentite più è finito, non è mai esistito. Ovviamente questo non giustifica nulla ma quale che sia il trauma prima o poi dovete vivere con esso senza la storia (rappresentazione, giudizio, interpretazione).

Il corpo è un’istantanea della nostra struttura emotiva e caratteriale.

 

2. PIANO MENTALE

Cosa è la mente?

la mente è certamente un modello, una mappa non un oggetto, ne tantomeno la secrezione di un organo.

Dalle nostre parti questo modello prende origine dal pensiero di PLATONE, assunta poi dal CRISTIANESIMO ed enfatizzata da CARTESIO con il celebre “PENSO DUNQUE SONO”

In oriente (ci sono distinzioni tra buddhisti, taoisti ed induisti) è esattamente l’opposto “NON PENSO QUINDI SONO” ovvero il pensare è una delle facoltà a nostra disposizione e per loro fa in qualche modo parte del “vestito” che indossiamo come un fiore all’occhiello di un abito sontuoso. Ma nessuno si identificherebbe con il suo fiore all’occhiello vero?

La mente non ha una funzione passiva nella percezione, non si limita cioè a ricevere informazioni dagli organi di senso, ma organizza in modo attivo le informazioni ricevute in modo da comporle a formare un “tutto”.

Quindi per intenderci lavorare sul piano mentale è non sono necessario per liberarlo dai condizionamenti ma indispensabile perché la mente è, sia l’ostacolo più grande al nostro risveglio, sia lo strumento più raffinato che abbiamo a disposizione per ridestarci.

 

3. PIANO EMOTIVO

di che si tratta?

Noi esseri umani siamo fatti oltre che di carne ed ossa e pensiero di energie sotterranee che ci attraversano o forse sarebbe meglio dire nelle quali siamo immersi costantemente come imbarcazioni nell’oceano. l’oceano emotivo.

Queste energie che lo vogliamo o meno influenzano potentemente le nostre giornate e le nostre vite e sarebbe bene riappropriarci dell’ABC di questo linguaggio

• Istinto o comportamento innato è la tendenza intrinseca di un organismo ad eseguire o mettere in atto un particolare comportamento. (verso un oggetto specifico)

• Pulsioni (concetto freudiano) eccitazione di tipo somatico che promuove i processi psichici, premendo sull’individuo e spingendolo a sviluppare quei comportamenti

• Emozioni risonanza interna del sentire del cuore

• Sentimenti sono culturali e si imparano dai miti e dalle storie che ci raccontava la nonna davanti al fuoco.

 

CONDUCONO

Petulia Lera – di formazione artistica è insegnante di yoga, counsellor ed esperta di mindfulness . Co-fondatrice insieme a Malcolm, suo compagno del progetto CONSAPEVOLMENTE.

Malcolm Bilotta – psicologo, counsellor ed insegnante di yoga. Esperto di lavoro sul corpo e pratiche meditative è co-fondatore insieme a Petulia, sua compagna, del progetto CONSAPEVOLMENTE.

 

PREZZO

per 5 giorni di lavoro euro 590 490 per chi si iscrive entro il 1°maggio

(non comprende vitto e alloggio)

 

LUOGO

La Spezia

 

 

 

VIDEO PROMO DMT

ALCUNI SCATTI DEL RESIDENZIALE “DMT TEACHER TRAINING” DI LUGLIO 2021

 

 

VIDEO RESIDENZIALE 

 

 

 

 

 

TESTIMONIANZE ALLIEVI

Sara Musci – insegnante scuola materna e insegnante di yoga

 

Eleonora Cupini – assistente sociale ed insegnante di yoga

Giovanni Fulci – Dipendente pubblico, insegnante di yoga autore del libro “La libertà dell’arbitrio – da Platone a Dante fino ad Evola attraverso la scienza dello yoga”

Giordana Bossi – Naturopata

Christian Marani – Velista di professione

 

Linda Alberti – Terapeuta

 

Carlo Pelini – Dipendente pubblico e insegnante di yoga

 

Annalia Cattani – Ex infermiera ed insegnante di yoga

Alfonso Miranda – Commerciale ed insegnante di yoga

Seline Schmalz – Insegnante di scuola primaria

Isabella Baroni – insegnante di Yoga e Pilates 

Come insegnante di Pilates aiuto le persone a ritrovare il benessere del loro corpo fisico, come insegnante di Yoga aiuto le persone a ritrovare il  benessere della loro parte invisibile. Ho avuto la fortuna di avere Petulia e Malcolm come insegnanti diretti durante la mia formazione di Yoga. Serbo un bellissimo ricordo del cammino percorso insieme a loro. Malcolm, folletto deejey dei boschi, e Petulia, danzatrice del cielo, sono una fonte di incredibili conoscenze che generosamente mettono a disposizione dei loro allievi. Con la loro schiettezza, la loro sincera disponibilità, il loro completarsi a vicenda e la loro particolare bravura nel condurre le pratiche, (accompagnate sempre da bellissime musiche) mi hanno aiutata ad aprire la porta del mondo invisibile.  Hanno reso la mia formazione davvero speciale e li ringrazio di cuore.

Lugano, Svizzera 

 

 

Anna Mansi – insegnante di materie artistiche in una scuola media e insegnante di yoga. 

La vostra simpatia e capacità di mettere a proprio agio chiunque venga da voi sono caratteristiche che molto dicono della vostra passione e amore per le relazioni. Competenza e chiarezza sono altre vostre caratteristiche, come impegno e leggerezza nel trasmettere pratiche di profonda capacità trasformativa.  Amicizia e calore mi legano a voi. Vi auguro abbondanza e benessere.

un abbraccio 

Anna 

Milano

 

 

Elisabetta Riccio – medico

Ci siamo conosciuti al ritiro di Titignano lo scorso anno, e posso dire che gli incontri gestiti da voi sono stati davvero bellissimi e coinvolgenti, con meditazioni guidate intense e musiche indimenticabili. Mi avete fatto letteralmente volare!

Grazie di cuore!

Spero di rincontrarvi presto!

Napoli

 

 

Nora Veronesi – osteopata

Petulia e Malcolm mi hanno accolta e accompagnata nell’esperienza più profonda che abbia mai vissuto! 

Due cuori meravigliosi, presenti, discreti. Sono grata per aver avuto la fortuna di condividere una parte della mia vita con loro! 

Nora Veronese

Milano

 

 

 

Borzacca Cristina, insegno matematica in un Liceo .
Conoscevo di vista Malcolm e Petulia attraverso l’interessante festival Consapevolmente tenuto a Lerici. Mi è capitato poi per caso di incontrarli online durante la primavera del 2020 e ho frequentato assiduamente le loro lezioni giornaliere durante il lookdown. Per me quelle lezioni hanno rappresentato una boccata d’ossigeno in quei giorni anomali e difficlli. Se penso a quelle mattine in cui, prima alle 7 e poi alle 8, mi connettevo per un’ora con loro, mi viene in mente la finestra aperta del mio soggiorno, una grande sensazione di libertà in quei giorni di chiusura, un senso di vicinanza e di connessione in quei giorni di isolamento, una sferzata di energia e di vitalità in quei momenti di arresto forzato. Ho avuto modo poi di incontrarli di persona ed è stato emozionante. Penso di dover loro molto e li ringrazio per la grande disponibilità, professionalità e creatività che li contraddistingue,